Inclusione

Pon Inclusione Avviso 4, gli obiettivi e le azioni

Articolo pubblicato più di un anno fa

Combattere la marginalità e la povertà estrema, facendo ricorso a interventi di pronto intervento sociale, a bassa soglia e misure di accompagnamento


Con Decreto n. 256 del 3 ottobre 2016 del Direttore Generale della Direzione Generale per l'inclusione e le politiche sociali- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali- è stato adottato l'Avviso pubblico n. 4 per la presentazione di Proposte di intervento per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora, da finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, Programma Operativo Nazionale (PON) "Inclusione" Assi I e II, Azione 9.5.9 (Finanziamento progetti nelle principali aree urbane e nei sistemi urbani di interventi mirati per il potenziamento della rete dei servizi per il pronto intervento sociale per i senza dimora e per il sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l'autonomia) e sul Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti, programmazione 2014-2020, PO I FEAD, Misura 4 (Deprivazione materiale dei senza dimora e altre persone fragili).

La REGIONE PUGLIA -Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere e dello Sport per tutti- Sezione Inclusione Sociale attiva e Innovazione delle Reti Sociali, ha inteso partecipare all'Avviso pubblico n. 4/2016  presentando la propria proposta progettuale d'intesa  con gli Uffici di Piano degli Ambiti Territoriali di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto con il ruolo di  Partner di progetto

Con Decreto Direttoriale n. 701 del  7 dicembre 2017 della Direzione Generale per la lotta alla povertà  e per la programmazione sociale del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali, la proposta progettuale presentata d'intesa  è stata ammessa al finanziamento, per un importo complessivo di € 1.964.300,00.

Con il Progetto presentato la Regione Puglia e i relativi partner di progetto hanno inteso dar vita ad un sistema integrato di gestione coordinata delle problematiche legate alla grave emarginazione, l'accoglienza e l'inclusione sociale, coerentemente con le strategie operative declinate a livello nazionale nelle "Linee di Indirizzo per il Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta in Italia" , sottoscritte il 5 novembre 2015 in Conferenza Unificata Stato Regioni.

Pertanto, nel rispetto delle indicazioni contenute nelle citate Linee Guida, è stato ritenuto centrale predisporre tipologie di azioni riconducibili ai seguenti obiettivi, direttamente riferibili alla natura dei fondi che ne sostengono l'implementazione:

  1. "Interventi di pronto intervento sociale volti al rafforzamento dei servizi a bassa soglia"  anche in considerazione delle importanti sinergie con le altre azioni già realizzate dagli Ambiti Territoriali con il concorso dei fondi ordinari di cui al Piano di Zona per  il pronto intervento sociale e dei Fondi strutturali (FSE e FERS) per la infrastrutturazione sociale e abitativa e abitativa dei contesti di riferimento, sia per l'accoglienza straordinaria di persone senza dimora e adulti in difficoltà, sia per la sperimentazione di soluzioni abitative rivolte all'autonomia e alla condivisione di servizi.
  2. "Interventi a bassa soglia per la soddisfazione di bisogni immediati: distribuzione di beni di prima necessità (ad esempio, indumenti, prodotti per l'igiene personale, kit di emergenza, etc.)"; 
  3. "Misure di accompagnamento rivolte ai destinatari della distribuzione (ad esempio segretariato sociale, supporto nell'accesso ai servizi, svolgimento di pratiche burocratiche, sostegno multidimensionale nell'acquisizione dell'autonomia, etc.)"

Pubblicato il 10/03/2020