Famiglie

Bullismo: un adolescente su 5 ne è vittima dentro e fuori la scuola

Articolo pubblicato più di un anno fa

Presentati i dati del Rapporto italiano dello "Studio Multi-Paese sui drivers della violenza all'infanzia"


Circa il 20% degli adolescenti in Italia è' frequentemente vittima di bullismo fuori e dentro il contesto scolastico solo nell'ultimo anno il 50% di questi ha subito qualche episodio offensivo, non rispettoso o violento da parte di altri ragazzi o ragazze. Il 47% dei minori presi in carico dai servizi ha subito forme di trascuratezza materiale o affettiva, il 10,6% delle donne ha subito abusi sessuali prima dei 16 anni e lo 0,8% è stata vittima di forme di abuso sessuale gravi come lo stupro.
Questi i primi dati, allarmanti, emersi dal Rapporto italiano dello "Studio Multi-Paese sui drivers della violenza all'infanzia", condotto da un team di ricercatori dell'Istituto degli Innocenti con la supervisione dell'Unicef Office Research e dell'Università di Edimburgo. 
L'obiettivo di questa ricerca, la prima di questo genere perché realizzata incrociando i dati delle più importanti indagini effettuate sul tema della violenza sui minori in Italia negli ultimi 15 anni (per un totale di 59 indagini), è quello di identificare i fattori che predispongono al rischio di abusi e maltrattamenti e contestualmente mettere in atto interventi efficaci a scopo preventivo. L'analisi suddivide i fattori di rischio in più livelli: strutturale, inerente lo status socioeconomico e le discriminazioni su base etnica; comunitario, collegato alle dinamiche sociali che ruotano attorno al bambino e alla famiglia; individuale e interpersonale, in riferimento all'ambiente familiare e alle esperienze pregresse di abuso subito o assistito in famiglia. Fondamentale resta il contesto familiare: di fatto le donne che hanno dichiarato di essere state umiliate all'interno della propria famiglia durante l'infanzia e l'adolescenza sono risultate avere una probabilità' di 14 volte superiore di subire maltrattamenti gravi e coloro che hanno assistito a liti familiari hanno una probabilità' di essere maltrattate 7 volte superiore. Anche assistere alla violenza domestica può' avere gravi ripercussioni sui minori. Stesso discorso vale per i bambini: i bambini che vivono in famiglie caratterizzate dall'isolamento sociale hanno una probabilità 5 volte maggiore di subire maltrattamenti. L'Istat ha rilevato che la probabilità' che le persone compiano atti di violenza intima sui propri partner aumenta dal 5,2% al 22% se hanno assistito alla violenza del padre sulla propria madre. Dallo studio "Vite in Bilico" emerge inoltre che il 64% delle donne vittime di abusi sessuali è stata esposta a situazioni di elevata conflittualità familiare e il 48% ha assistito a episodi di aggressioni verbali, offese e svalutazioni ai danni di un altro parente. 
Ma la violenza subita non accresce solo il rischio di diventare vittime. La probabilità che le persone compiano atti di violenza intima sui propri partner aumenta dal 5,2% al 35,9% se sono state fisicamente abusate dalle proprie madri. L'esposizione alla violenza è uno dei drivers dei "conduttori" che incide maggiormente nello sviluppare forme di bullismo, agito o subito.

Pubblicato il 22/11/2016