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Bulliziotti e BulliBox le nuove misure anti bullismo e cyberbullismo

Articolo pubblicato più di un anno fa

Continua l’impegno degli studenti di Lecce ideatori del movimento dal basso MaBasta! per contrastare questa piaga sociale


Si chiamano Bulliziotti e BlulliBox e sono le due nuove misure anti bullismo e cyberbullismo pensate dai ragazzi che hanno dato vita al movimento Anti Bullismo Animato da Studenti Adolescenti MABASTA!
Continua dunque l'impegno degli studenti della classe 1°A dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce che in soli tre mesi oltre ad aver ideato questo movimento dal basso per frenare questa vera e propria piaga sociale, hanno avviato la ricerca e la pubblicazione delle "Classi Debullizzate". Una "moda" questa della lotta e del contrasto a bullismo e cyberbullismo, che merita di essere copiata come hanno già fatto i compagni della 3°B dando vita a SBAM - Stop Bullying Adopt Music.
Ma chi sono e quali saranno i compiti dei futuri Bulliziotti e Bulliziotte? Sono degli studenti individuati in ogni aula (Bulliziotti di classe) ed in ogni scuola (Bulliziotti d'istituto), e scelti tra coloro che per principio e per indole sono contrari ad ogni forma di sopruso, di bullismo e di cyberbullismo. Il compito dei bulliziotti sarà quello di essere una sorta di "sportello" a cui rivolgersi in caso di soprusi e bullismo, una volta ricevuta la segnalazione sarà loro cura decidere se agire in prima persona, smorzando e frenando sul nascere il caso, o essere da tramite verso docenti e dirigente. 
"Pensiamo che i Bulliziotti possano rappresentare un'importante ed efficace novità – raccontano i giovanissimi ideatori di MaBasta – in quanto noi ragazzi a volte preferiamo, non rivolgerci agli adulti (insegnanti, genitori, dirigenti, etc.) mentre ci sentiremmo molto più a nostro agio a parlare e a riferire di eventuali episodi di bullismo o cyberbullismo ai nostri pari, o magari di qualche anno più grande. Ci piace immaginare la presenza d Bulliziotti di classe, questi sono molto importanti in quanto assistono in aula, dentro e fuori dalla scuola o sul web agli episodi e alle dinamiche che man mano si creano. Ma sono importanti anche i Bulliziotti d'istituto, scelti tra le ragazze ed i ragazzi più grandi, quelli rispettati da tutta la scuola, a cui tutti i ragazzi si possono rivolgere per chiedere aiuto o per segnalare o accendere un piccolo segnale d'allarme".
L'altra novità riguarda la BulliBox, ovvero una semplice urna chiusa nella quale tutti possono imbucare anonimamente ogni genere di segnalazione. La gestione delle BulliBox (posizionamento, consultazione, lettura delle segnalazioni) sarà curata dai Bulliziotti d'Istituto. Anche la BulliBox rappresenta una modalità d'azione offerta a vittime e, soprattutto, spettatori per interrompere sul nascere ogni genere di vessazione e sopruso.
"Mabasta" è il primo movimento anti bullismo nato dal basso, ad idearlo gli studenti del primo anno di scuola superiore dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce, coordinati dal professore di informatica Daniele Manni, un esempio reale e concreto di come la vocazione dei ragazzi unita alla creatività, all'intraprendenza e all'uso sapiente delle nuove tecnologie e dei social media riescono a produrre storie di sano successo.

Pubblicato il 03/05/2016